Lo scorso 9 giugno è giunta al termine la settima edizione del MADEINMEDI, la settimana della moda e del design mediterraneo che ha avuto come teatro la bellissima città di Noto. Dal 3 al 9 giugno, nella location barocca, si è potuto assistere ad una settimana all’insegna dell’arte e del design in tutte le loro declinazioni: video, mostre, shooting, performance live e catwalk internazionali.
Diverse le stiliste siciliane che si sono succedute nelle passerelle, a cominciare, giorno 7 giugno, dalle due stiliste della Sood Generation: Rosa Vetrano, con la sua collezione “Mutazione Prismatica”, un alternativo rimando alla natura, e Valentina Santagati e la sua collezione “Mediterraneus” ispirata alle tradizioni mediterranee tra pizzi macramè, coralli e pietre dure.
Ampio spazio anche per le nove studentesse dell’Harim, Accademia Euromediterranea: Luisa Nastasi con la sua “Japeto – The ice moon” tra veli cangianti di seta e chiffon; Mary Randazzo con le sue creazioni ispirate alle sensualità del tango; Vanda Marletta e le sua collezione tributo alle bellezza della natura “Opus Naturae”; Ina Bordonaro ed i suoi tessuti pesanti e decorati di “The pain of rose”; Frida Musumeci ha presentato la sua “Catharses” tra broccati, damascati, tulle e pizzi. Seguono Roberta Romano con la sua linea “Doria G.” all’insegna dell’ecletticità ed Eleonora Miccichè con la collezione “Virevoltant” tra shantung di seta nera, rossa e arancio. Concludono poi le passerelle delle studentesse dell’Harim Mara Sanzone con la sua romantica “Ophelia’s Dream” tra pizzi, sete, lino e pelli scamosciate, e Marilena Mandanici con “Migration Duck” una collezione dark e misteriosa.
Anche la serata di giorno 8 è aperta con le creazioni delle stiliste della Sood Generation con “Parisienne, la rue de l’elengance” della siracusana Raffaella Rullini che presenta una linea di capi dal gusto retrò anni ’50. Collezione molto classica per Morena Cutello che presenta abiti elegantissimi in seta e dettagli plissé nella sua “Superbe Charme” mentre Giorgia Salvo ci ha fatto ammirare le sue spose romantiche della collezione “La signora delle montagne di rame. La metamorfosi”.
Imperdibile il ritorno, alla Madeinmedi, di due grandi designers: Raja El Rayes che ha riportato a Noto la bellezza della cultura araba con “Peace and love” ed il giovane licatese prematuramente scomparso Antonio Attisano, la cui creatività è tornata in vita grazie alla “Sinfonia n. 3- Love me in colors”.
Gli stilisti internazionali che hanno animato le passerelle di Noto sono tutti africani a cominciare dall’egiziana Shahira Fawzy, primo brand egiziano a riprodurre calligrafia e motivi delle moschee del Cairo. Dal Marocco arriva, invece, Said Mahrouf che porta in passerella abiti luminescenti contrapposti ad altri dai colori più delicati con una rivisitazione del classico ispirata all’interazione tra uomo e spazio. Infine il brand Iconic Invanity della nigeriana Nancy Nawadire ci ha stupito con perline, pizzi e decori che, con una perfetta fusione di colori e tessuto, hanno dato vita alla collezione “Screen Siren”.
Aspettiamo con interesse l’appuntamento del prossimo anno per una nuova e edizione di madeinmedi per ammirare ancora le suggestioni di stile dei nostri bravissimi creativi siciliani e appassionarci agli stilisti dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Simona Aiello
2 Responses
Valeria Glamourday
13 . 06 . 2013Il primo abito è bellissimo 🙂 🙂
3development
12 . 01 . 20221religion