Erano gli anni ’90 quando i Pokémon sono arrivati in Italia. Personaggi buffi ed immaginari che una volta catturati, si allenavano e combattevano tra di loro per divertimento. Intere generazioni hanno giocato con loro e si sono appassionati alla serie dei cartoni animati, dei vari gadgets e videogiochi, man mano lanciati sul mercato.
Inutile dirvi con quale tenerezza ho visto anche mio figlio Samuele appassionarsi ai Pokémon.
Perché una volta adulti guardare il mondo attraverso gli occhi dei propri figli lo rende ancora più bello, più dolce e decisamente più divertente visto che, adesso, da mamma, gioco e rido insieme a loro.
Pokémon Scudo per Nintendo switch
Così, una volta terminate tutte le attività della giornata di Samu, (compiti, lettura, ecc. ecc.) nel tardo pomeriggio è tempo di giocare tutti insieme con un gioco che pensato per tutta la famiglia come Pokémon Scudo. Un gioco che contiene tutti gli elementi perfetti per appassionarsi e immedesimarsi nei personaggi: avventure, esplorazione di un intero villaggio fatto di terre selvatiche, città moderne, campeggi, incontri ed amicizie.
Allenamenti e combattimenti per divertimento
Pokémon Scudo permette di scegliere i Pokémon preferiti, di personalizzarli e di inventare nomi appositamente per loro. Consente di scegliere le varie azioni da compiere durante i combattimenti e soprattutto, da non sottovalutare, i combattimenti tra i Pokémon sono assolutamente innocui. Durante gli allenamenti e i combattimenti, i Pokémon, infatti, non sanguinano né muoiono, perdono solo di energie e diventano inutilizzabili nei prossimi scontri. Un gioco che quindi non istiga alla violenza e che per questo è adatto anche ai bambini più piccoli. Quando ho chiesto a Samu quale fosse la caratteristica che più piaceva di questo gioco mi ha risposto: la possibilità di creare una squadra tutta mia e di personalizzarla come più mi piace!
Il concept del gioco Pokémon Scudo credo sia proprio questo: sottolineare l’importanza dell’amicizia, lo stare insieme, il fare squadra per superare delle difficoltà, la fiducia in se stessi e negli altri.
Pokémon Scudo, gioco educativo
I Pokémon da personalizzare con le varie funzioni, i tanti dialoghi presenti all’interno del videogioco, la creazione di un team e la possibilità di sfidare altri giocatori nella modalità multiplayer, rende Pokémon Scudo un gioco non soltanto ludico ma anche educativo, che richiede attenzione e strategia. Il Pokécampeggio, per esempio, diventa anche un momento per improvvisarsi chef con delle ricette a base di Curry e dove poter interagire con i Pokémon.
Il gioco perfetto da portare ovunque si va (grazie alla consolle) o da giocare sul divano, in Tv, insieme a tutta la famiglia. Infatti, ça va sans dire, anche gli altri maschietti di casa (e la sottoscritta!) si sono appassionati al videogioco.
