Cosa c’è di meglio che iniziare la settimana in dolcezza? Oggi, per la rubrica “Paris, mon amour”, vi voglio introdurre nel goloso mondo delle viennoiseries francesi che a Parigi sono un dolce gesto mattutino per la prima colazione, per la merenda o per qualunque altro momento di pausa. Dimenticate la dieta per un attimo e seguitemi… tanto per la prova costume c’è ancora tempo!
Al mattino presto, ovunque in Francia, cafè e brasserie vi aprono le porte e vi invitano a gustare una colazione tradizionale in sala o all’aperto. Più intime, le pasticcerie e le sale da té sono perfette per iniziare una giornata di visite o per un giro di shopping. La prima colazione in Francia è molto simile a quella italiana. Tipiche però sono le viennoiseries, cioè prodotti di panetteria spesso a base di pasta sfoglia come per esempio i croissant o i pains au chocolat.
I dolci da mangiare a Parigi
Viennoiserie : può una sola parola racchiudere le più varie brioche e dolciumi di pasta lievitata, dalle forme e guarniture più varie, con la crema, con l’uvetta, con le gocce di cioccolato o la granella di zucchero, a treccia, a fagotto, a cornetto, a saccottino? Può una sola parola indicare tanta bontà, golosità, eleganza e raffinatezza per il palato? Io rispondo di sì!!
Tra le prime cose da assaggiare c’è il Pain au chocolat, un dolce a base di pasta sfoglia con cioccolata all’interno. Quello che in Italia chiamiamo saccottino, cioè un incontro tra la pasta ancora calda e il cioccolato fuso e bollente.
Il Croissant viene così chiamato per la forma di mezzaluna crescente. La sfoglia viene quindi tagliata in triangoli che sono arrotolati e piegati dandogli la forma di mezzaluna, prima di cuocerli in forno.
Il Chausson aux pommes è una sfogliatina o anche calzone alle mele, perfetto per la stagione autunnale.
I Pains aux raisins sono girelle con uvetta e crema pasticcera .
Le Chouquettes altro non sono che dei piccoli bigné dolci zuccherati.
L’ Eclair è un classico della pasticceria francese, ha forma allungata e viene riempito di crema e glassati in superficie con lo zucchero fondente. La regola della pasticceria francese impone che la farcitura interna e la glassatura esterna abbiano lo stessa aroma. Il termine éclair significa lampo e il Dizionario dell’Accademia francese spiega che il loro nome è dovuto al fatto che il pasticcino si mangia proprio “ in un lampo”!
Le Religieuses sono dei dolcetti la cui base è la stessa dei bignè, ovvero la cosiddetta pasta choux. Si realizzano preparando due bignè sovrapposti, uno grande e uno più piccolo, da farcire poi con il ripieno. Come con i bignè, anche per le religieuses ci si può davvero sbizzarrire in quanto a creme per la farcitura e a glasse per la decorazione. Non c’è davvero limite alla fantasia e le varietà sono davvero infinite, da quelli alla crema, al cioccolato, caffè, pistacchio, fino ai più ricercati alla violetta e alla rosa.
Le Tartelettes sono delle mini crostatine alla frutta con crema pasticcera… La mia preferita rimane quella ai lamponi. Assaggiatele tutte, sono squisite.
Infine, non possono di certo mancare le Crêpes, le Gaufres e i Macarons.
Dove acquistare i dolci più buoni di Parigi
Ladurée www.laduree.com , Fauchon www.fauchon.com, La Brioche Dorée www.briochedoree.fr, Paul www.paul.fr e qualsiasi altra boulangerie che si rispetti. Evitate i supermercati e i prodotti confezionati, scegliete sempre una pasticceria tradizionale di quartiere.
Bon appétit!
Stéphanie
3 Responses
Cristina
26 . 10 . 2015Chiederò a mia sorella che vive proprio a parigi
thechilicool
27 . 10 . 2015Che golosità, mi hai fatto venire una voglia di dolci, ne vado matta ma mi devo moderare sennò li trovo tutti in bilancia!
Alessia
1connected
12 . 01 . 20222sheffield